Orizzonti Digitali 2025: a Villa del Colle del Cardinale l’apertura con cybersecurity, sanità e impresa del futuro
Perugia, 10 settembre 2025 - La prima giornata di Orizzonti Digitali 2025 ha avuto una grande partecipazione di imprenditori, manager, esperti, professionisti e rappresentanti delle istituzioni e ha confermato l’importanza di un evento che mette a sistema competenze, esperienze e visioni diverse, creando occasioni di confronto e networking sui principali temi legati all’Intelligenza Artificiale.
Ospitata nella cornice della Villa del Colle del Cardinale a Colle Umberto a Perugia, l’apertura della terza edizione dell’evento promosso da Confindustria Umbria, Umbria Digital Innovation Hub, Ance Umbria, Umbria Business School e ITS Umbria Academy ha proposto un insieme di incontri che hanno affrontato alcune delle questioni più urgenti e innovative legate all’AI.
Il panel inaugurale di Orizzonti Digitali 2025, “Cybersecurity: la prassi di riferimento UNI/PdR 174:2025”, è stato dedicato alla sicurezza informatica, con un confronto sulle nuove linee guida e sugli strumenti concreti per proteggere le imprese dagli attacchi hacker, che nel 2024 hanno colpito oltre 350 aziende italiane.
Grande interesse anche per il panel “Burocrazia più snella con l’AI: mito o realtà?”, che ha messo in luce il potenziale dell’Intelligenza Artificiale nel semplificare i processi della Pubblica Amministrazione e nel ridisegnare i servizi ai cittadini. Un confronto che ha confermato come l’Intelligenza Artificiale, se guidata da criteri di sostenibilità e trasparenza, possa diventare una leva di innovazione per istituzioni, imprese e comunità.
Il panel “AI e Lean Management” ha messo in luce come l’Intelligenza Artificiale, integrata con la filosofia lean, che punta a massimizzare il valore per il cliente ed eliminare gli sprechi, sia uno strumento ancora più efficace, capace di generare valore e promuovere il miglioramento continuo.
A seguire, l’originale “Cyberbarbecue” che ha utilizzato la metafora del barbecue per spiegare in modo chiaro le strategie di difesa dagli attacchi informatici. La criminalità online è oggi sempre più diffusa: formazione condivisa e consapevolezza sono fondamentali per utilizzare l’AI in modo utile e sicuro.
Il pomeriggio ha visto un intenso confronto tra filosofi, teologi e storici dell’arte nel panel “Ispirazione, algoritmo e immortalità digitale”, che ha esplorato il rapporto tra AI, spiritualità e cultura, interrogandosi se le tecnologie possano ampliare o ridurre il senso di solitudine e se siano in grado di generare nuove forme di memoria e creatività.
Successivamente, con “AI, medicina personalizzata e sanità”, esperti e manager della sanità hanno mostrato come l’Intelligenza Artificiale, insieme al calcolo ad alte prestazioni, possa aprire la strada a cure mirate per ciascun paziente, con benefici per la salute dei cittadini e un potenziale risparmio stimato di 20 miliardi di euro l’anno per il sistema sanitario nazionale.
Un altro focus ha riguardato “AI e Industria 5.0”, con il contributo di imprenditori e centri di competenza che hanno discusso il nuovo piano che lega innovazione digitale e sostenibilità ambientale, delineando i modelli dell’impresa del futuro.
Infine, la giornata si è chiusa con il panel “L’ecosistema digitale”, che ha approfondito le risorse disponibili per le aziende, a partire dai 350 milioni di euro stanziati dal PNRR per gli investimenti in digitale, ancora largamente accessibili anche per le imprese umbre.
“Il nostro obiettivo – ha sottolineato Alessandro Tomassini, Presidente Umbria Digital Innovation Hub - è far comprendere a imprese e territorio quanto sia importante abbracciare la digitalizzazione e l’Intelligenza Artificiale in modo sano e consapevole. Nell’edizione 2025 questo messaggio si consolida ancora di più: lo dimostrano la grande partecipazione e il numero di panel organizzati, che hanno coinvolto tutti i settori della nostra regione. Un’estensione così ampia ci aiuta a rafforzare il percorso di digitalizzazione e di conoscenza dell’AI, che in questa fase è fondamentale per le nostre imprese”.
Giovedì 11 settembre, i lavori proseguiranno con altri focus su sport, professioni, agricoltura, infrastrutture e finanza, fino al convegno conclusivo “I Volti dell’Intelligenza Artificiale”.
Area Comunicazione Confindustria Umbria
Maria Luisa Grassi
075.5820253
335.5691928
grassi@confindustria.umbria.it
Chiara Santilli
075.5820221
366.6650427
santilli@confindustria.umbria.it